Appoggi elastomerici (in gomma armata) C.M.M. EB

EB (Elastomeric Bearings) è la serie di appoggi strutturali in gomma progettati e prodotti da C.M.M.
Gli appoggi EB sono costituiti da una serie di strati di gomma vulcanizzati a piastrine di acciaio che hanno la funzione di aumentare la resistenza dell’appoggio all’instabilità a fronte di carichi verticali elevati.
La capacità di movimento orizzontale è garantita dalla deformazione a taglio degli strati di gomma: per tale ragione ogni movimento imposto all’appoggio provoca un carico orizzontale di risposta elastica, conseguenza della rigidezza orizzontale del dispositivo. Allo stesso modo, ogni carico orizzontale imposto all’appoggio (vento, forze sismiche, frenatura, ecc...) genera una deformazione orizzontale degli strati di gomma e quindi uno spostamento dell’impalcato.
Il progettista della struttura può dunque utilizzare questa tipologia di appoggio strutturale solo se accetta che i carichi laterali imposti all’impalcato (azione del vento, sisma, frenatura), possano causare uno spostamento rigido dello stesso, e che gli spostamenti impressi provochino una forza di richiamo elastico.
Nella figura sottostante è raffigurato, in maniera schematica, il comportamento della trave del ponte sottoposta a dilatazioni termiche o forze imposte e dell’appoggio elastomerico che consente tali dilatazioni deformandosi a taglio.
Gli appoggi EB sono costituiti da una serie di strati di gomma vulcanizzati a piastrine di acciaio che hanno la funzione di aumentare la resistenza dell’appoggio all’instabilità a fronte di carichi verticali elevati.
La capacità di movimento orizzontale è garantita dalla deformazione a taglio degli strati di gomma: per tale ragione ogni movimento imposto all’appoggio provoca un carico orizzontale di risposta elastica, conseguenza della rigidezza orizzontale del dispositivo. Allo stesso modo, ogni carico orizzontale imposto all’appoggio (vento, forze sismiche, frenatura, ecc...) genera una deformazione orizzontale degli strati di gomma e quindi uno spostamento dell’impalcato.
Il progettista della struttura può dunque utilizzare questa tipologia di appoggio strutturale solo se accetta che i carichi laterali imposti all’impalcato (azione del vento, sisma, frenatura), possano causare uno spostamento rigido dello stesso, e che gli spostamenti impressi provochino una forza di richiamo elastico.
Nella figura sottostante è raffigurato, in maniera schematica, il comportamento della trave del ponte sottoposta a dilatazioni termiche o forze imposte e dell’appoggio elastomerico che consente tali dilatazioni deformandosi a taglio.
La rotazione è permessa per mezzo della deformazione per schiacciamento dell’appoggio.
Gli appoggi EB sono disponibili in varie tipologie (EB-B, EB-C1, EB-C2, EB-C3), che differiscono tra loro per la presenza, la forma e la disposizione delle piastre di ancoraggio esterne.
Gli appoggi EB sono inoltre disponibili in modalità di appoggi fissi, guidati o multidirezionali con PTFE (teflon):
Appoggi fissi EB-R : impediscono i movimenti lungo ogni direzione nel piano grazie a ritegni laterali esterni disposti in entrambe le direzioni per incassare i carichi laterali.
Appoggi guidati EB-G : capacità di movimento lungo una sola direzione, garantita da guide laterali esterne
Appoggi multidirezionali EB-M : dotati di una lastra di PTFE (teflon) applicata tramite vulcanizzazione alla superficie superiore dell’elastomero in modo da ottenere una slitta multidirezionale che consente gli spostamenti a fronte della sola resistenza di attrito del pattino in PTFE (<3%).
Le caratteristiche principali sono:
Gli appoggi EB sono disponibili in varie tipologie (EB-B, EB-C1, EB-C2, EB-C3), che differiscono tra loro per la presenza, la forma e la disposizione delle piastre di ancoraggio esterne.
Gli appoggi EB sono inoltre disponibili in modalità di appoggi fissi, guidati o multidirezionali con PTFE (teflon):
Appoggi fissi EB-R : impediscono i movimenti lungo ogni direzione nel piano grazie a ritegni laterali esterni disposti in entrambe le direzioni per incassare i carichi laterali.
Appoggi guidati EB-G : capacità di movimento lungo una sola direzione, garantita da guide laterali esterne
Appoggi multidirezionali EB-M : dotati di una lastra di PTFE (teflon) applicata tramite vulcanizzazione alla superficie superiore dell’elastomero in modo da ottenere una slitta multidirezionale che consente gli spostamenti a fronte della sola resistenza di attrito del pattino in PTFE (<3%).
Le caratteristiche principali sono:
- Carico verticale fino a 15000 kN allo Stato Limite Ultimo (SLU)
- Carico orizzontale fino a cica il 20% del carico verticale (ad eccezione degli appoggi fissi o guidati, che possono resistere a carichi maggiori)
- Possibilità di dotare gli appoggi di capacità di carico verticale negativo (up-lift), sia in condizioni di servizio che allo Stato Limite Ultimo
- Capacità massima di spostamento in ogni direzione del piano pari all’altezza totale di gomma (secondo la normativa europea EN 1337-3)
- Rotazione massima fino a 0.01 rad (solitamente 0.005 rad)
- Durabilità medio/alta (tutte le componenti esterne in acciaio sono ricoperte da vernice protettiva anti-corrosione) e ridotta necessità di manutenzione
- Campo di temperatura : -40°C ÷ +50°C
- Gli appoggi possono essere progettati per permettere l’installazione con ogni tipologia di struttura
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